Da qui puoi andare direttamente al contenuto principale

tre foto della campania e logo quicampania
icona per aumentare la dimensione dei caratteriicona per diminuire la dimensione dei caratteri

Per andare dove dobbiamo andare...



Una delle scene più famose di Totò, Peppino e la Malefemmina è quella che vede Totò e Peppino tentare di chiedere a un vigile urbano di Milano alcune informazioni. Per la precisione, i nostri due eroi vorrebbero chiedere al vigile come fare a rintracciare Marisa, la fidanzata del loro nipote. Nella realtà la richiesta sarà un po' diversa...


Il testo della scena Per andare dove dobbiamo andare...


I fratelli Capone e il vigile milanese I Totò, Peppino e il vigile milanese


Siamo in Piazza del Duomo. Totò e Peppino sono alla ricerca di Marisa, la ballerina fidanzata del nipote. Hanno appena discusso sulla bellezza del grandioso monumento davanti ai loro occhi (per Totò si tratta della Scala di Milano...).
Totò: "Ma tu ci credi? 'Sto paese è così grande che io non mi raccapezzo."
Peppino: "Ma come si fa?"
Totò: "Bisognerebbe trovare qualcuno, che so? per sapere l'indirizzo di questa Marisa Florian..."
Peppino: "Domandiamo a quel militare là." (indicando un vigile urbano)
Totò: "A quello? Ma che, sei pazzo? Quello dev'essere un generale austriaco, non lo vedi?"
Peppino: "E va bene... Siamo alleati!"
Totò: "Siamo alleati?"
Peppino: "Eh!"
Totò: "Già, è vero: siamo alleati."
Peppino: "Siamo alleati."
Totò: "Andiamo." (Totò prende per mano Peppino e vanno insieme dal vigile, quindi si rivolge  a quest’ultimo) "Excuse me!"
Peppino: "Ahi!" (Totò gli ha pestato un piede)
(Totò a Peppino):  "E scansati!";  (sempre Totò al vigile) "Scusi, lei è di qua?"
Vigile: "Dica."
Totò: "È di qua?"
Vigile: "Si, sono di qua. Perchè, m'ha ciapa' per un tedesco?"
Totò: "Ah! E’ tedesco?" (Totò rivolto verso Peppino) "Te l'avevo detto io che era tedesco..."
Peppino:  "Ah... E allora come si fa?"
Totò: "Eh, ci parlo io."
Peppino:  (Con aria scettica) "Perchè, tu parli..."
Totò: "Ho avuto un amico prigioniero in Germania. Non m'interrompere, se no perdo il filo." (Al vigile) "Dunque, excuse me, bitte schòn... Noio" (Totò indica sè e Peppino)
Vigile: "Se ghe?"
(Totò a Peppino): "Ha capito!"
Peppino: "Che ha detto?"
(Totò a Peppino):  "Dopo ti spiego." (Al vigile):  "Noio... volevam... volevàn savoir... l'indiriss...ja.."
Vigile: "Eh, ma bisogna che parliate l'italiano, perchè io non vi capisco."
Totò: "Parla italiano?" (Totò a Peppino): "Parla italiano!"
Peppino: (Al vigile) "Complimenti!"
Totò: "Complimenti! Parla italiano: bravo!"
Vigile: "Ma scusate, dove vi credevate di essere? Siamo a Milano qua!"
Totò: "Appunto, lo so. Dunque: noi vogliamo sapere, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?  Sa, è una semplice informazione..."
Vigile: "Sentite..."
Totò e Peppino insieme: "Signorsì, signore."
Vigile: "... se volete andare al manicomio..."
Totò e Peppino sempre insieme: "Sissignore."
Vigile: "... vi accompagno io."
Totò e Peppino sempre insieme: "Sissignore!"
Il vigile li saluta, ma prima di allontanarsi: "Ma guarda un po' che roba! Ma da dove venite voi, dalla Val Brembana?"
Chiosa di Totò:  "Non ha capito una parola!"


La Val Brembana

La Val Brembana è un'amena valle in provincia di Bergamo, ricca di piccole e ridenti cittadine (questo il link al sito della Valle).

Viene tirata in ballo dal vigile milanese, al termine dello scambio di battute con Totò e Peppino, dopo aver ricevuto la famosa domanda "Per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?"..

Il "generale austriaco", guardando i fratelli Capone con aria tra il commiserevole e lo "schifato", domanda loro se per caso vengono dalla Val Brembana.
Non sappiamo perchè il vigile milanese associ la Val Brembana a Totò e Peppino; lo possiamo immaginare... e crediamo proprio che gli abitanti della Val Brembana non godessero di grande considerazione da parte del nostro milanese!


Il tentativo personale di "ripetere" la scena



Chi vi scrive ha provato a ricreare la scena di Per andare dove dobbiamo andare...!
Non è stato semplice, soprattutto per la individuazione del compagno d'avventura (il Peppino della situazione).

E' stato impossibile, infatti, trovare qualcuno che volontariamente si proponesse. Alla fine è stato costretto ad accettare un collaboratore di ufficio, minacciato di ripercussioni sul lavoro nel caso non avesse aderito, e con entusiasmo, all'iniziativa.
Abbiamo quindi individuato, in Piazza del Duomo, un vigile milanese e ci siamo avvicinati tenendoci per mano.
"Senta, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? ".
Risposta del vigile: "Se volete andare al manicomio, vi accompagno io. ".
Incredibile! Il "ghisa " era preparato!

INVIACI UN COMMENTO

Aspettiamo i tuoi suggerimenti, le tue critiche, i tuoi commenti!


SEGNALA AD UN AMICO

Se il sito o un articolo ti sono piaciuti, perchè non dirlo ad un amico?