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La Chiesa di San Gennaro

in Via Bernini



di Antonio La Gala



A metà degli anni Ottanta dell’Ottocento, quando si cominciò a costruire il “Nuovo Rione Vomero”, le istituzioni ecclesiastiche si preoccuparono tempestivamente di costruire altre chiese per i nuovi abitanti della collina.
Alla fine del 1884 il cardinale Guglielmo Sanfelice staccò il Vomero dalla giurisdizione dell’unica parrocchia collinare, istituendovi la “parrocchia di San Gennaro al Vomero”. Nel 1884, però, ancora non era stata costruita la chiesa in cui la parrocchia doveva aver sede. Infatti l’edificio di Via Bernini sorgerà nei primi anni ’90. Prima di disporre del nuovo tempio le attività parrocchiali furono svolte nella chiesetta di San Gennariello in Via Cifariello, la Piccola Pompei.

La Chiesa di San Gennaro a via Bernini La Chiesa di San Gennaro a via Bernini

Il tempio fu progettato dall’architetto Luigi Bottino e costruito dall’ing. Andrea Tagliatatela. La facciata presenta le forme neorinascimentali di moda all’epoca della costruzione. La pianta è a croce latina con un’unica navata che sbocca in un breve transetto. Forse perché non fondato su terreno adeguato, l’edificio ha sofferto spesso problemi statici. Presentava dissesti già ai primi del Novecento, poi aggravati dai terremoti del luglio 1930 e poi del 1980.
L’altare maggiore e gran parte degli altari delle cappelle laterali sono decorati  con marmi intarsiati di stile settecentesco, sovrastati da nicchie in cui sono custodite statue sacre. La nicchia sull’altare maggiore contiene un busto di legno di S. Gennaro, che risale agli inizi dell’Ottocento.
Quando la parrocchia fu aperta vi si trasferirono quattro preziose tele dipinte fra il 1475 ed i primi del 1500, provenienti dal monastero benedettino di Santa Patrizia.
La più antica, del 1475, raffigura San Benedetto. La seconda tela, del 1508, è un polittico che ha al centro la Dormitio Virginis.
Le tele con S.Benedetto e con la Dormitio Virginis oggi si possono ammirare nelle pareti laterali del transetto.
In fondo alla chiesa, sopra l’ingresso, si trova un organo inaugurato il 15 gennaio 1933.
All’esterno, nello spazio retrostante la chiesa, prima della costruzione della sede del Liceo Mazzini, molti vomeresi ricordano la presenza di una palestra.
Nel 2010 la chiesa è stata oggetto di lavori di riparazione della parte muraria del presbiterio e della cupola e di sistemazione degli impianti elettrici e di illuminazione.

 

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