Il Provolone del Monaco è, tra i prodotti tipici della nostra regione, uno dei più apprezzati dagli amanti della buona tavola.
E' un prodotto di antica tradizione, un formaggio prodotto sui monti Lattari con il buon latte della cosiddetta "vacca agerolese ".
Un ruolo fondamentale per arrivare, dopo vari incroci tra diversi tipi di bovini, a questa razza, lo si deve ai Borbone e, in particolare, a un loro generale, tal Avitabile; sembrerebbe che quest'ultimo sia riuscito a portare di "contrabbando" nel Regno una mucca inglese di razza Jersey, all'incirca nel 1850; dall'incrocio di quest'ultima con i bovini tradizionali della zona, nacque la razza della "vacca agerolese".
La zona di produzione è di conseguenza legata a dove questo prezioso animale è allevato: ci troviamo nei comuni di Agerola e Gragnano.
La qualità straordinaria del Provolone del Monaco è stata recentemente riconosciuta ufficialmente: il Provolone del Monaco, infatti, si fregia dal febbraio 2010 del marchio "D.O.P. " .
Da cosa deriva il suo nome? Sembrerebbe che tutti concordino su questa interpretazione: alcuni secoli fa, i casari. che producevano il formaggio, avevano l'esigenza di doverlo poi trasportare a Napoli per la commercializzazione; all'epoca la via terrestre si presentava troppo difficile da affrontare e, pertanto, i casari trasportavano i propri prodotti via mare (NDR: in effetti, passano i secoli, ma le cose non cambiano! Anche oggi per andare in costiera è preferibile avvalersi dell'aliscafo, il Metrò del mare!).
I nostri contadini per proteggersi dal freddo e dal vento del mare si coprivano durante il viaggio con dei mantelli di tela che ricordavano un po' i saii dei monaci; quando sbarcavano a Napoli, gli uomini del porto li avevano soprannominati, di conseguenza, "monaci " e il loro prodotto era diventato il Provolone del Monaco.
(Per una scheda tecnica del Provolone del Monaco, con informazioni dell'Assessorato Agricoltura della Regione Campania, cliccate qui.)