Costolette alla Cavalcanti
(ingredienti per quattro persone)
Costolette di maiale, quattro.
Pane raffermo.
Capperi, aglio, prezzemolo.
Olio extra vergine d’oliva.
Noce moscata.
Sale, peperoncino.
Eliminate la crosta del pane raffermo e, aiutandovi con una grattugia o con un robot da cucina, ricavate dello “smollicato” di grana piccola.
Tagliuzzate a piccoli pezzi uno spicchio d’aglio, tritate un ciuffo di prezzemolo e i capperi, in precedenza dissalati. Unite il tutto al pane, aromatizzate con il peperoncino, irrorate con olio e mescolate.
Ricoprite una teglia con carta da forno bagnata e poi unta con olio extra vergine. Disponete le costolette l’una accanto all’altra; ungetele con pochissimo olio, salate e aromatizzate con la noce moscata e ricoprite completamente ogni fetta con lo smollicato.
Cuocere in forno caldo a 200° per venti minuti circa. Servite con patate alla maitre d’hotel guarnendo con ciuffi di prezzemolo.
La preparazione descritta è una rivisitazione della ricetta tratta da “La cucina teorico pratica” del Duca di Buonvicino Don Ippolito Cavalcanti appassionato di cucina vissuto nel 1800 a Napoli e quindi fortemente influenzato dalla cucina francese.
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